Foto meravigliose "rubate", pochi giorni fa, da un passante nel corso di una campagna di scavo per interventi nel quadrante sud di Roma. Questo è un altro straordinario esempio di come a Roma basti scavare per trovare tracce del nostro magnifico passato. E per una guida turistica locale come me questa non può che essere una vera gioia.

Quello che vedete in foto è una sezione, lunga circa 8 metri, della Via Laurentina antica, una delle numerose strade che portavano direttamente all’Urbe. Lo studio del basolato ci indica come una parte dello stesso sia un rifacimento più moderno rispetto a quello originale, risalente probabilmente al I secolo d.C. Nonostante tutte le certezze che abbiamo sul mondo romano antico, ancora oggi a volte abbiamo dei dubbi e delle domande a cui rispondere. In questo caso, ad esempio, non sappiamo ancora bene l’origine di questa strada. La via che univa Roma all’antica e quasi mitologica Laurentum (città fondata, secondo la tradizione, da un da tale Pico, uno dei re di Alba Longa), non trova riscontri né denominazione nelle fonti antiche. Probabilmente correva per circa XII miglia romane, dalle Mura Aureliane fino all’ubicazione di Laurentum, situata a circa X miglia dell’Urbe.

Quello che è certo è che la storia della Laurentina si intreccia irrimediabilmente con quella di Plinio il Giovane, scrittore e sapiente romano che affermava di possedere la sua tenuta (i cui probabili resti sono incastonati nel parco di Castel Porziano) proprio nel terreno in cui sorgeva l’antica città! Un mix di notizie fugaci, qualche elemento storico, un po’ di fantasia e mitologia per una strada che, ancora oggi, è una importante direttrice che unisce Roma a tutto ciò che è a sud. Una via che, in ambito ed in epoca prettamente cristiana, fu utilizzata ed ancora oggi lo è da fedeli e pellegrini per raggiungere l’area delle Tre Fontane, laddove San Paolo sarebbe andato incontro al suo martirio. Incredibile pensare come, nonostante tutto, in foto voi potete osservare solo una sezione di strada romana, basolati anonimi carichi, però, di una storia millenaria. Da una città leggendaria come Laurentum, alla tenuta di uno degli uomini più in vista della Roma del I secolo d.C., fino all’Urbe del Cristianesimo e dei martiri cristiani. Tutto questo, ed è un peccato, non è più visibile poiché la strada è stata interrata nuovamente, per permettere la prosecuzione del cantiere. Forse un giorno verrà riportata alla luce, chissà. Certamente, però, la Via Laurentina, in questo caso, è una strada la cui storia riemerge, ogni tanto, dal terreno...